L'occasione è stata l'intervista fatta da Dave Gahan e Martin Gore a Radio 2 Piano Room per parlare dell'ultimo album "Memento Mori".
Quando il presentatore Gary Davies gli ha fatto notare che anche Bono Vox inserisce Walking In My Shoes tra le canzoni che avrebbe voluto scrivere, Gahan conclude:"Non lo sapevo ma so che ama quella canzone e nel corso degli anni i nostri cammini si sono incrociati spesso. Di sicuro c'è una sorta di connessione tra di noi".
Nel corso dell'intervista Gahan ha parlato di un altro illustre collega, ovvero David Bowie. Il frontman dei Depeche Mode ha descritto Bowie come il suo più grande idolo in assoluto.
E' stato Bowie quello in grado di dare a Gahan la spinta per spingersi oltre nel creare musica, uno stimolo che l'artista inglese ha sempre considerato prezioso per la musica dei Depeche Mode.
"Il mio idolo è sempre stato e sempre sarà Bowie. Ho avuto modo di conoscerlo un po' negli ultimi anni della sua vita, visto che le nostre figlie hanno frequentato la stessa scuola a New York, quindi mi capitava di incontrarlo", ha detto Gahan. "Capitava di scambiarci un cenno, come fanno i papà a scuola con le figlie. Ma la realtà è che la sua musica ha trasformato qualcosa in me, mi ha dato la capacità di credere che avrei potuto immaginare qualcos'altro e creare qualcos'altro. Di trovare una sorta di modo per navigare attraverso la vita e attraverso la musica ed è ciò che per me ha sempre fatto la sua musica".
Bowie è il primo nome citato da Gahan anche quando si tratta di realizzare virtualmente il festival dei suoi sogni:"Facile. Bowie è al primo posto. Come supporter direi i Kraftwerk e il defunto, grande Mark Lanegan".
Proprio Lanegan è l'artista che, racconta Gahan, gli ha fatto ascoltare la canzone che poi i Depeche Mode hanno suonato come cover nel corso della trasmissione, 'Sundown' di Gordon Lightfoot. Il cantante degli Screaming Trees aveva dato al frontman dei Depeche una lista delle canzoni che avrebbe voluto ascoltare con la voce di Gahan e una era proprio Sundown:"Credo sia una canzone fantastica, perfetta per una versione orchestrale". (Radiofreccia)