È morto nella notte in una clinica romana per le conseguenze di una caduta il premio Oscar Ennio Morricone. Il grande musicista e compositore, autore delle colonne sonore più belle del cinema italiano e mondiale da Per un pugno di dollari a Mission a C'era una volta in America da Nuovo cinema Paradiso a Malena, aveva 91 anni. Qualche giorno fa si era rotto il femore.
Aveva scritto musiche per più di cinquecento tra film e serie TV, ma aveva anche lavorato come arrangiatore di musica leggera (qui alcune delle sue collaborazioni con cantanti pop).
La sua collaborazione con il regista Sergio Leone, iniziata nel 1964 con la colonna sonora di "Per un pugno di dollari", lo renderà celebre come autore di musiche per i film western, e durerà fino all'ultimo film di Leone, "C'era una volta in America". Ma nella sua lunghissima carriera scrisse musiche per ogni genere di film, dal thriller alla fantascienza, dall'erotico al melodramma, collaborando fra gli altri con Bernardo Bertolucci, John Carpenter e Carlo Verdone.
Nel 2007 aveva ricevuto un Premio Oscar alla carriera, e nel 2016 il Premio Oscar per la colonna sonora di "The hateful eight" di Quentin Tarantino.
Dopo gli studi al Conservatorio di Santa Cecilia, aveva lavorato, da giovane, come arrangiatore di musica leggera alla RCA Italiana, nel contempo iniziando a scrivere le prime colonne sonore.
C'è chi, come i Muse o Springsteen, lo ha omaggiato eseguendo in concerto qualche sua composizione (il gruppo di Matt Bellamy fa precedere a "Knights of Cydonia" il motivo di "Man with harmonica", dalla colonna sonora di "C'era una volta il West"; la stessa colonna sonora è citata dal Boss nell'introduzione di "Badlands"). E poi c'è chi a Ennio Morricone è arrivato a dedicare addirittura delle canzoni. Come gli U2, che si ispirarono al Maestro per "Magnificent", contenuta nell'album "No line on the horizon" del 2009: fu il chitarrista della band irlandese, The Edge, grande ammiratore di Morricone, a rendere esplicito l'omaggio.
L'Oscar alla carriera a 79 anni è stato il compimento di un lunghissimo percorso fatto di musica pensata, concepita e creata soprattutto per il cinema. In onore dello strumento che da giovane aveva studiato, la tromba, Ennio Morricone scrisse uno dei brani più suggestivi della colonna sonora di Per un pugno di dollari (Sergio Leone, 1964). All'epoca usò lo pseudonimo di Dan Savio, ma dopo questo western all'italiana si avviò a diventare (con il suo vero nome) uno dei più prestigiosi compositori di musica da film del mondo.