il cantante, attore e attivista che ha rotto le barriere razziali: aveva 96 anni.
Harry Belafonte, morto il cantante, attore e attivista che ha rotto le barriere razziali: aveva 96 anni.
Addio a un mito della musica: Harry Belafonte, che negli anni 50 aveva sfondato le classifiche pop ma anche le barriere razziali, diventando una forza nel movimento per i diritti civili, è morto nella sua casa dell'Upper West Side di Manhattan, a causa di un'insufficienza cardiaca.
Negli anni 50 Belafonte aveva sfondato le classifiche pop ma anche le barriere della razza, diventando una forza nel movimento per i diritti civili e portò alla ribalta la musica caribica con canzoni come Day-O (The Banana Boat Song) e Jamaica Farewell. Il suo album Calypso, che le conteneva entrambe, fu il primo di un artista a vendere più di un milione di copie. Fu soprannominato all'epoca "il re del calypso" per aver reso popolare la musica caraibica. Per tutta la sua carriera si è inoltre battuto a favore di cause legate ai diritti umani e umanitarie.
Nato ad Harlem da genitori giamaicani, la governante Melvin Love (figlia di padre afro-giamaicano e madre scozzese-giamaicana) e il cuoco Harold George Bellanfanti Sr, nel 1935 si trasferisce con la madre ad Aboukir in Giamaica. Nel 1939 torna a New York e frequenta la George Washington High School, dopodiché si arruola nella marina degli Stati Uniti durante la Seconda Guerra Mondiale.
(FontilaRepubblica- Leggo)