In memoria di Leonard Cohen ‘Thanks For The Dance’

By editorial board on Novembre 7, 2020

Leonard Cohen ‘Thanks For The Dance’ è uscito il 22 novembre dello scorso anno - The Goal - Audio

Adam Cohen confida che il padre ha lasciato un buon numero di canzoni incompiute-

Con l'aiuto di un assortimento di precedenti collaboratori, tra cui il figlio del cantautore Adam, Cohen tornerà con una nuova collezione di missive oltre la tomba. Intitolato Thanks for the Dance, uscirà il 22 novembre, con un teaser che cadrà oggi sotto forma di un breve pezzo chiamato "The Goal". (Fonte NPR)

Quasi due anni fa è arrivato un nuovo video per "Traveling Light" di Leonard Cohen, pieno di filmati d'archivio e inediti del compianto musicista

"Mi è stato assegnato il compito di completare alcune sue canzoni che avevamo iniziato insieme per l'ultimo album, quindi la sua voce fa ancora parte letteralmente della mia vita. È un intreccio strano e delizioso. Per farla breve, credo che ci siano alcune nuove canzoni davvero belle di Leonard Cohen che nessuno ha mai ascoltato che a un certo punto usciranno".

L’ultimo album del leggendario cantautore canadese, “You Want It Darker”, uscì solo qualche mese prima della morte nell’ottobre 2016.

Sempre in ottobre, per il suo compleanno sono previste le uscite dei suoi libri, The Flame,

Sarà pubblicato il 2 ottobre 2018, Cohen ha terminato il libro prima della sua morte, a novembre 2016, all'età di 82 anni.
The Flame, come "un capitolo finale enormemente potente nella leggendaria carriera letteraria di Cohen", l'editore Canongate ha detto che il cantautore canadese aveva scelto e ordinato le poesie nei mesi che precedettero la sua morte nel novembre 2016. La stragrande maggioranza del libro, che sarà pubblicato il prossimo ottobre, avrà nuovo materiale, ha aggiunto.

La raccolta includerà principalmente materiale nuovo, secondo l'editore Canongate. L'ex manager di Cohen e il curatore della sua tenuta, Robert Kory, ha dichiarato in una dichiarazione che il completamento di The Flame era uno degli obiettivi principali dell'artista prima della sua morte.

Leonard Norman Cohen era nato il 21 settembre 1934 a Westmount, nel Quebec. Aveva imparato a suonare la chitarra da ragazzo e aveva formato un gruppo folk, i Buckskin Boys. Presto ispirato da Federico Garcia Lorca si era rivolto alla poesia.

 

Dopo la laurea alla McGill University, si era trasferito nell'isola greca di Hydra dove aveva pubblicato le sue prime raccolte di poesie Flowers for Hitler nel 1964 e i racconti The Favourite Game nel 1963 e Beautiful Losers nel 1966.

Frustrato dalle scarse vendite e poi dal lavoro in una fabbrica di vestiti a Montreal, visitò New York nel 1966 e si immerse nell'ambiente del folk-rock della città. Conobbe la cantante folk Judy Collins, che in quello stesso anno inserì due canzoni di Cohen nel suo album ''In my life''. Una delle due era il primo celeberrimo successo di Cohen "Suzanne".

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