La società fondata da Merck Mercuriadis prima affermatasi come uno dei principali player indipendenti sul panorama editoriale globale - dando un impulso fondamentale al fenomeno del marketing dei cataloghi musicali - e poi protagonista di un brusco declino finanziario iniziato con un tentativo di rivalutazione sui mercati azionari: con una nota ufficiale diffusa nella mattina di oggi, giovedì 18 aprile, il consiglio di amministrazione dell’azienda ha fatto sapere di aver accettato un’offerta di acquisizione da parte di Concord.
Ma il 5 marzo scorso, nell' atteso annuncio delle valutazioni del catalogo di canzoni di artisti come Christine McVie, Beyoncé, Blondie, Red Hot Chili Peppers e Shakira potrebbe davvero valere un soldo bucato o essere una miniera d'oro. Veniva fornito il valore di 92 pence per azione, ma avevano scritto 0,92 pence per azione. Secondo il Guardian, è seguita una correzione.
La correzione che gli azionisti a lungo termine devono desiderare ardentemente è che Hipgnosis non era mai arrivata sul mercato azionario nel 2018. A fronte di un prezzo iniziale di 100 centesimi, il valore patrimoniale netto rivisto sembra scarso, anziché scioccante, ma è solo metà della storia.
Innanzitutto, la cifra relativa al nuovo asset rappresenta un taglio del 26% rispetto all'ultima stima effettuata sei mesi fa dal perito precedente. Metodologie diverse producono risultati diversi, ma da 2,6 miliardi di dollari a 1,9 miliardi di dollari rappresentano un grande calo. In secondo luogo, Hipgnosis ha aggiunto che la valutazione non include gli oneri fiscali che potrebbero applicarsi se gli asset venissero venduti al nuovo livello. In terzo luogo, il consiglio ha affermato che la cifra più bassa significa che non ci saranno dividendi “per il prossimo futuro”, una posizione umiliante per un fondo istituito per trasformare i pagamenti delle royalties da un ampio portafoglio di canzoni in un flusso di reddito affidabile per gli investitori.
Nel maggio 2021, Hipgnosis ha acquisito il catalogo di canzoni dei Red Hot Chili Peppers (per la sua attività editoriale MoeBeToBlame Music) per una cifra dichiarata di 150 milioni di dollari. Hipgnosis ha anche acquisito il catalogo del cantautore Andrew Watt. Nell'agosto 2021, Hipgnosis ha acquisito il catalogo di Christine McVie, membro dei Fleetwood Mac. Il 10 agosto 2020, Hipgnosis ha acquisito il 100% del catalogo dei diritti delle canzoni di Chris Cornell (241 canzoni), incluso il catalogo della sua band Soundgarden. Il rapporto annuale di Hipgnosis è stato pubblicato nel luglio 2021, valutando il catalogo a 2,2 miliardi di dollari.
Intanto Jimmy Page, Robert Plant, Paul McCartney, Noel Gallagher nel nuovo film di Hipgnosis. Diversi musicisti di alto profilo, tra cui Noel Gallagher, Paul McCartney e membri dei Led Zeppelin e dei Pink Floyd, appariranno nel primo lungometraggio di Anton Corbijn Squaring the Circle: The Story of Hipgnosis.
Arriverà nei cinema e on-demand il 14 luglio e racconta di Hipgnosis, il collettivo artistico di Storm Thorgerson, Aubrey Powell e Peter Christopherson, che ha creato una serie di copertine iconiche per artisti del calibro di Pink Floyd, Black Sabbath e molti altri .
