Tyler era a Bartlett, nel Tennessee, lunedì 4 febbraio, per la cerimonia. Come per Fox 13 Memphis, la casa può ospitare fino a 14 donne che possono rimanere nei suoi confini fino a quando non sono in grado di ritrovare la loro strada verso la società.
il primo "Janie’s Home" si trova a Douglasville, poco fuori da Atlanta, in Georgia. Tyler ha attivamente collaborato anche alla realizzazione degli interni della struttura. "È qualcosa a cui ho pensato dai tempi della canzone. Non sapevo chi fosse Janie o perché avesse una pistola, ma una voce nella mia testa mi diceva di continuare su questa strada. Questo posto è per me la realizzazione di un sogno", ha spiegato l’artista inaugurando il centro che offre 30 posit letto. (Sky tg 24)
Il cantante è sempre stato in prima linea per la difesa delle vittime di violenze, e nel 2015 ha creato una propria associazione, "Janie’s Fund", oltre ad appoggiare le campagne di Youth Villages per aiutare le ragazze più a rischio. "È un rifugio sicuro - h detto Tyler - e più di ogni altra cosa, dà loro una voce. Questo è ciò che vogliamo".
Steven Tyler ha spiegato di essersi interessato al problema negli anni in cui era in riabilitazione: "Quando ero in rehab mi sono accorto che la maggior parte delle donne che erano lì era stata abusata verbalmente e sessualmente. Almeno sette su dieci, se non otto su dieci. Puoi vedere nei loro occhi quanta sofferenza hanno provato". Il brano "Janie’s got a gun" fu pubblicato proprio in quegli anni, e raccontava la storia di una ragazza vittima delle violenze del padre. Il videoclip che accompagnava la canzone fu diretto da David Fincher.