Scrivere canzoni d'amore è stato il pane quotidiano dei Beatles per diversi anni prima che Bob Dylan arrivasse a costringerli a rivalutare il loro metodo di scrittura, facendo sì che i Fab Four iniziassero a scrivere testi più diversi. Tuttavia, non si sono mai allontanati dalle canzoni d'amore; è parte del motivo per cui la band è diventata una forza così inarrestabile e perché la Beatlemania ha conquistato il mondo intero.
La loro costante dipendenza solo dalla scrittura d'amore divenne fonte di frustrazione per la zia Lil di McCartney. Ciò lo ha portato inavvertitamente a scrivere il brano "Paperback Writer" in risposta alle sue critiche. "L'idea è un po' diversa", ha ricordato McCartney. “Anni fa, mia zia Lil mi disse: ‘Perché scrivi sempre canzoni sull’amore? Non riesci mai a scrivere di un cavallo, di una conferenza al vertice o di qualcosa di interessante?’ Così ho pensato: ‘Va bene, zia Lil’.
Molti dei nomi femminili inclusi nelle tracce dei Beatles in realtà non riguardano una persona specifica. Invece il nome calza a pennello, come “Sexy Sadie”, che scivola via senza sforzo dalla lingua. "Eleanor Rigby" è l'unica nell'elenco che presenta un nome completo ed è basata su una persona reale, anche se Paul McCartney se ne rese conto solo qualche tempo dopo.
Le canzoni dei Beatles dedicate ad una donna.
‘Lady Madonna’
‘Dizzy Miss Lizzy’
‘Polythene Pam’
‘Carol’
‘Sexy Sadie’
‘Eleanor Rigby’
”Lucille’
‘Maggie Mae’
‘Martha My Dear’
‘Long Tall Sally’
‘Julia’
‘Clarabella’
‘Lovely Rita’
‘Michelle’
‘What’s The New Mary Jane’
‘Lucy In The Sky With Diamonds’
‘Anna (Go To Him)’
‘Dear Prudence’
McCartney inizialmente credeva di aver inventato i cognomi nella traccia e decise di usare il nome "Eleanor" a causa di Eleanor Bron, un'attrice apparsa nel film Help! dei Beatles. Il cognome del personaggio di Eleanor Rigby era inizialmente Bygraves prima che Macca lo cambiasse in Rigby dopo essersi imbattuto in un commerciante di vini di Bristol chiamato "Rigby & Evens Ltd, Wine & Spirit Shippers".
Polythene Pam: Pam è una bella ragazza, anche se a volte sembra un uomo quando va in giro vestita con abiti plastificati economici, quegli impermeabili che tanto servono a Londra, magari con l'aggiunta di stivali di gomma e kilt.
Ma, come sempre quando si tratta di Lennon, le cose non sono così semplici, perché l'origine di Pam può essere ricercata in tre diversi personaggi femminili. La prima è una di quelle ragazze che a Liverpool chiamano "scrubbers", cioè una dalla morale facile che indossa sempre stivali e minigonna, rimasta probabilmente nei ricordi di Lennon.
La seconda è Pat Hodgetts, una ragazza che, a causa di un disturbo alimentare, era solita masticare pezzi di plastica, crudi o addirittura bruciati, e poi fatti raffreddare. E in fondo da Pat a Pam il passo è breve. Il terzo personaggio si chiamava Stephanie e John la incontrò durante un tour nel 1963. Durante la cena finirono per discutere di alcuni gusti sessuali stravaganti, come indossare borse di polietilene senza altri indumenti intimi. Quella stessa sera, John lo controllò personalmente in un letto.
