Il leggendario cantautore porta il fardello dello scioglimento della band da oltre 50 anni
Paul McCartney ha messo le cose in chiaro su chi ha istigato lo scioglimento dei Beatles, sostenendo che in realtà era John Lennon.
“Non sono stato io a istigare la scissione. Quello era il nostro Johnny", dice all'intervistatore John Wilson (per The Guardian). “Questa era la mia band, questo era il mio lavoro, questa era la mia vita, quindi volevo che continuasse. Non sono io la persona che ha istigato la scissione. Eh no, no, no. Un giorno John entrò in una stanza e disse: "Lascio i Beatles". È questo l'istigazione alla scissione o no?"
Ho cominciato a bere ed ho pensato di abbandonare la musica". Quando i Beatles si sciolsero Paul McCartney cadde in una pesante depressione .
Il punto era che John si stava rifacendo una vita con Yoko. John aveva sempre voluto in qualche modo liberarsi dalla società perché, sai, è stato allevato da sua zia Mimi, che era piuttosto repressiva, quindi cercava sempre di liberarsi". Ma lui e Yoko erano una grande coppia, con una grande forza.
Per alcuni mesi però la decisione non venne comunicata, su richiesta del nuovo manager Allen Klein: "Era strano perché sapevamo tutti che i Beatles erano già finiti, ma non potevamo semplicemente andarcene. Ma alla fine ero stufo di nasconderlo".
"Con John Il nostro rapporto migliorò subito prima della sua morte - ha detto Paul." In passato McCartney aveva già chiarito il suo affetto e la stima per Lennon, manifestate anche con queste parole: "Uno dei miei più bei ricordi di John è quando ci mettevamo a litigare. Succedeva che io non ero d'accordo con lui su qualcosa e finivamo per insultarci a vicenda. Passavano un paio di secondi e poi lui sollevava un po' gli occhiali e diceva "è solo che sono fatto così...". Per me quello era il vero John e in quei rari momenti lo vedevo senza la sua facciata, quella corazza che io amavo così tanto, esattamente come tutti gli altri. Era un'armatura fantastica ma era davvero straordinario quando sollevava la visiera e lasciava intravedere quel John Lennon che aveva paura di rivelare al mondo."