La canzone è stata ispirata dalle difficoltà che tutti abbiamo incontrato emotivamente a causa della mancanza di interazione umana causata dalla pandemia. A Rachel venne in mente che i giovani sottoposti a cure per il cancro possono identificarsi con questi sentimenti di isolamento. (Rockol)
Sulla genesi della canzone la Fuller afferma: "Avevamo appena cambiato casa e Pete era felice nel suo studio, lavorava tutti i giorni. Io non potevo fare alcun lavoro creativo e, ovviamente, non potevamo andare da nessuna parte. Io ho davvero iniziato a pensare a quanto incredibilmente difficile sarebbe stato questo periodo di tempo per molte persone.
Ho scritto il testo e poi mi sono seduta al pianoforte e ho scritto la musica, poi ho pensato: 'Mi piacerebbe davvero registrarla', perché non è affatto una brutta canzone, ma il mio tempo di cantare è finito da molto. Quindi chiesi a Pete di registrare la demo".
I singoli da 12 pollici saranno disponibili esclusivamente per i fan presenti agli spettacoli del Teenage Cancer Trust alla Royal Albert Hall dal 21 marzo al 26 marzo 2023.
Prima della sua premiere tra due settimane, Pete Townshend ha condiviso uno snippet di 20 secondi del video, che sarà il suo primo video da solista in 40 anni:
Gli anni della pandemia sono stati terribili per gli enti di beneficenza. Il Teenage Cancer Trust è stato creato per raccogliere ogni anno denaro da una serie di concerti alla Royal Albert Hall, tutto questo venne abbandonato. Quindi, l'idea di fare questa cosa, è qualcosa che è scaturita dal lockdown sulla malattia mentale, ma anche per questa particolare beneficenza. Se hai uno scenario in cui qualcuno nella tua famiglia o un adolescente ha il cancro, viene curato, ma durante il lockdown non fu permesso di andarli a trovare."